Da Forbes HEALTH del 2 agosto 2023
Il fegato non è solo la ghiandola digestiva più grande del corpo, ma è anche un organo essenziale che svolge un ruolo centrale per la salute. Infatti, il fegato è necessario per aiutare a eliminare le tossine e supportare la funzione immunitaria, il metabolismo, la digestione e altro ancora. Molti integratori popolari affermano di contribuire a migliorare la capacità del fegato di disintossicare il corpo, ma le prove scientifiche supportano tali affermazioni e questi prodotti sono sicuri?
In questo articolo, diamo uno sguardo ai presunti benefici degli integratori disintossicanti del fegato, insieme ai potenziali rischi e ai problemi di sicurezza. Inoltre, esploriamo alcuni altri ingredienti consigliati dagli esperti che potrebbero essere utili per mantenere la salute del fegato.
"Il fegato è un organo straordinario che disintossica naturalmente il corpo filtrando le tossine e metabolizzando le sostanze", afferma Sam Schleiger, un dietista di medicina funzionale con sede a Milwaukee. “Naturalmente, il fegato svolge questa funzione in modo efficiente senza la necessità di ulteriori integratori”.
Sebbene Schleiger sottolinei che gli integratori potrebbero non essere necessari per mantenere un fegato sano, aggiunge che potrebbero offrire alcuni benefici. "È stato dimostrato che sostenere il fegato attraverso una dieta di qualità e integratori specifici favorisce la salute del fegato", afferma Schleiger. "I comuni integratori di supporto per la disintossicazione del fegato contengono ingredienti che hanno potenziali benefici per la salute, come il cardo mariano, la curcuma o l'estratto di carciofo."
"Il cardo mariano, in particolare il suo composto attivo chiamato silimarina, è uno degli integratori più noti per la salute del fegato", afferma Schleiger. Nota che ha proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, che possono supportare la funzione del fegato.
Infatti, dice Schleiger, il cardo mariano è talvolta usato come trattamento complementare per malattie del fegato come la cirrosi e l'epatite. Secondo una revisione di otto studi, la silimarina (derivata dal cardo mariano) ha migliorato efficacemente i livelli degli enzimi epatici nelle persone con steatosi epatica non alcolica.
La funzione del cardo mariano, scientificamente noto come Silybum marianum, è principalmente quella di integratore a base di erbe che si ritiene possa supportare la salute del fegato. Il cardo mariano contiene un composto chiamato silimarina, che agisce come agente antiossidante e antinfiammatorio. Si ritiene che aiuti a proteggere le cellule del fegato dai danni causati dalle tossine, come alcol, sostanze inquinanti e alcuni farmaci. Il cardo mariano è stato tradizionalmente usato per trattare le malattie del fegato, come la cirrosi epatica, l'epatite e la malattia del fegato grasso.
Orario di pubblicazione: 04-dic-2023